lunedì 24 settembre 2012

Visita Gastroenterologica: La prevenzione innanzi tutto


Bruciori di stomaco, calo dell’appetito, perdita di peso, sangue nelle feci, sono soltanto alcuni dei tanti sintomi che possono segnalare la necessità di eseguire una visita gastroenterologica.
Se è vero, infatti, che le neoplasie dell’apparato digerente possono manifestarsi in molti modi diversi, è altrettanto vero che la diagnosi precoce è la maniera migliore per ridurne al minimo le conseguenze e migliorare la sopravvivenza.

Quali servizi offriamo ai pazienti:
Presso la U.O. Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia dell’Ospedale di Castel S. Pietro Terme e Imola, troverete un qualificato staff di medici, egregiamente diretto dal Prof. Giancarlo Caletti e adeguatamente supportato da strumentazioni diagnostiche di ultima generazione.
Essi sono quotidianamente impegnati nella prestazione di attività ambulatoriali di primo e secondo livello finalizzate a risolvere anche le più complesse patologie dell’apparato digerente.

1 commento:

  1. La visita gastroenterologica consiste in una attenta valutazione diagnostica ed approfondita di molteplici aspetti del paziente: prima di tutto si raccoglie con scrupolo tutte le informazioni circa la storia clinica del paziente. Successivamente si esegue una valutazione delle problematiche gastroenterologiche esistenti che possono riguardare molteplici aspetti quali malattie dell'esofago, dello stomaco, dell'intestino tenue , del colon, del retto, del canale anale, del pancreas, del fegato, della cistifellea e delle vie biliari, delle vie respitatorie ecc... Un'attenta valutazione dello specialista Gastroenterologo necessita inoltre di attente considerazioni circa la familiarità, lo stile di vita, la sintomatologia riferita, le eventuali malattie già note e l'esame obiettivo del paziente.

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